PREGHIAMO CON DON GIUSTINO

Preghiera del Mattino

Eccomi, o Signore. Poiché mi hai chiamato a questa nuova giornata nel tuo servizio d’amore. O mio Dio e mio tutto,io riconosco con gioia il tuo supremo dominio sopra la mia vita, io abbraccio con gioia il mio supremo dovere d’essere tutto tuo. Che vuoi che io faccia? Parla. Tuo servo, o se ti piace, io tuo figlio, ti ascolto. Confesso d’averti offeso. Ma intendo odiare i peccati come li odi tu stesso; me ne dispiace e mi unisco a Gesù Crocifisso nell’implorare perdono. Ora sia fatta la tua volontà a cui tutto mi sottometto, risplenda in me la tua gloria a cui tutto mi indirizzo, trionfi in me il tuo amore a cui tutto mi consacro. O volontà, o gloria, o amore di Dio, buon giorno. Sii tutto per me. Cara madre Santissima Maria, con te voglio unirmi in tutte le azioni, patimenti e preghiere alle intenzioni e alle disposizioni di Gesù. O Maria, o Gesù, difendetemi. O Maria, o Gesù, miei dolcissimi amori, per voi viva, per voi soffra, per voi muoia, sia niente mio, sia tutto vostro. Amen (da Positio, II, Roma, 1991, pp. 883-884)   

PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO

Il primo bacio
Alla vita Tua mi chiamasti…
All’amicizia e intimità… Per solo amore Tuo!
… non ancora ti conoscevo,…
né ti avevo mai detto:
Ti amo – ti desidero – sono tuo!
E questa è la meraviglia mia,
che Tu mi ami e desideri ch’io fossi!
Cosa puoi amare Tu, … fuori di Te?
Poiché non è possibile che Tu non ami Te stesso!…
E vedo chiaramente come in me Tu hai amato Te –
Hai vagheggiato te, hai voluto Te!…
Tu mi hai amato, per Te stesso…
Ora… non è possibile che tu non mi ami
è necessario che Tu mi ami –
io riposerò tranquillo, adagiato nel mistero del Tuo amore!
(tratto da Spiritus Orationis, Cava dei Tirreni 1932)


 

PREGHIERA PER LA SANTA PERSEVERANZA

O MIO Dio e mio tutto, per la vostra Gloria, Amore e Volontà, per la Santa Chiesa, per la Sacra Famiglia e per la Vostra Sacrosanta Trinità, concedeteci a tutti il dono della Perseveranza, sino alla fine, nella perfetta Carità e nella perenne preghiera vocale e mentale, e di sapere e voler cooperare al vostro dono con tutti i mezzi dell’ascetica, in tutte le occasioni provvidenziali, per Gesù Cristo nostro Signore Crocifisso e Sacramentato.

CONSACRAZIONE ALLA SS. TRINITA’

   SS. Trinità, mio Dio e mio tutto, o Padre, Figlio e Spirito Santo, io credo e spero in Te, e ti adoro e ti amo con tutto il cuore.
   Grazie per tutti i favori che mi tieni preparati, grazie soprattutto per l’infinito amore con cui mi ami e mi vuoi tutto tuo!
   Preservami, o mio Signore, oggi e sempre, da ogni peccato; fammi crescere, oggi e sempre, nella tua grazia con ogni perfezione.
   Offro e consacro tutto me stesso, in ogni atto esterno e interno, alla tua Gloria, Amore  e Volontà, in unione di Gesù, Maria e Giuseppe.
   Concedetemi la costante, perfetta imitazione di Gesù, Maria e Giuseppe e la perenne ascensione all’unione con Te, Padre, Figlio e Spirito Santo!
   Io intendo e Te ne supplico che ogni mio atto sia purissima intenzione della tua Gloria, purissimo adempimento della Tua Volontà, purissimo esercizio del Tuo Amore!




Protesto, Amore mio, con la tua grazia, di non voler ammettere altro timore che non sia quello di illudermi e cadere in tentazioni, di far male alle anime e dispiacere a te.
Protesto, o Amore mio, con la tua grazia, di non volermi affliggere d’altro dolore che non sia di contrizione per i peccati e di compassione per Gesù Crocifisso e Maria Addolorata.
Protesto, o Amore mio, con la tua grazia, di non volermi aprire ad altro desiderio che non sia quello di vederti conosciuto, amato e servito sempre più e sempre meglio, da me e da tutto il prossimo mio.
Protesto, o Amore mio, con la tua grazia, di non volermi abbandonare ad altra gioia che non sia quella di sempre più e sempre meglio possederti ed essere con tutte le anime posseduto da te!
Specialmente protesto, o Amore mio, con la tua grazia, contro ogni obliqua intenzione dell’amor proprio, con cui tentasse di deviarmi dalla retta in- tenzione della maggior gloria del tuo amore.
Protesto, o Amore mio, con la tua grazia, di mai consentire a qualunque intrusione della natura cor- rotta, in quel mondo soprannaturale di relazioni, in cui mi vuole la divina unione!




O Signore Dio, Creatore di tutte le cose, Sal- vatore di tutte le anime, Santificatore di quanti ti amano, che l’anima mia lo comprenda sempre più profondamente!
Tu solo sei il bene infinito, eterno, immenso, immutabile, non per accidentale qualità, ma per es- senziale bontà di natura e persone. Che io lo senta sempre più intimamente.
Non c’è, per tutto l’universo, alcun raggio di bellezza o bontà o armonia che non sia ombra o riflesso di te, o Gesù. Gloria e amore a te, infinita- mente!
Ogni fiore, ogni stella, ogni cuore, non è esso propriamente il fiore, la stella, il cuore per il nostro spirito fatto per te. Gloria e amore a te, infinita- mente!
Sono una pallidissima immagine a rendere testi- monianza di te, alle anime che intendono e amano te, o mio fiore, o mia stella, o mio cuore. Gloria e amore a te, infinitamente!
Nella divina semplicità tu sei ogni perfezione. Nella divina pace tu sei ogni attività, nel divino es- sere tu sei ogni vita, o Padre, o Figlio, o Spirito Santo, o mio Tutto.

O primo Principio, o Sovrano assoluto, o ultimo
Fine di tutto, a te solo si deve l’omaggio del sacri- ficio di amore di ogni creatura, o Padre, o Figlio, o Spirito Santo, o mio Tutto!
O Dio d’amore, Padre di Gesù e Padre mio! Dio d’amore, Figlio di Dio Padre e fratello mio! Dio d’amore, Spirito Santo del Padre e del Figlio e Spi- rito dell’anima mia!


Gratitudine d’amore

O mio Dio e mio tutto, Padre, Figlio e Spiri- to santo, tu mi hai voluto e mi hai amato da tutta l’eternità, con ineffabile predilezione.
Grazie infinite a te, perché mi hai prescelto tra i possibili alla vita, tra i viventi alla fede, tra i fe- deli alla vita consacrata. Grazie della mia divina vocazione!
Grazie infinite a te, per me e per tutti, degli in- numerevoli benefici generali elargiti, nel tempo e nell’eternità, all’umanità e alla santa Chiesa!
Grazie infinite degli innumerevoli benefici par- ticolari, concessi a me solo, la cui rivelazione fu- tura sarà un paradiso a parte, nella conversazione dei cieli.
Grazie soprattutto dell’infinito amore con cui me li elargisci e grazie ancora di tutti quegli altri che mi avresti concesso se ti avessi sempre corri- sposto.

DAL DEVOZIONALE DI DON GIUSTINO

O mio Signore, o mio Dio Gesù! Come vorrei che ogni mia facoltà e ogni atomo del mio essere, e con me tutto il mondo, esultasse di gaudio alla tua presenza, a questa tua visita, al dono di tutto te stesso, non tanto per il mio godimento, quanto per festeggiare la tua venuta e glorificare il tuo amore!

Sono tanto lontano, o mio Signore, dal vero gaudio! Conosco, da piccolo l’allegria imperfetta del riso a volte smodato; conosco, da grande, il tuo dono naturale del buon umore, molto utile davve- ro; conosco, per tuo dono soprannaturale, la con- solazione spirituale, perché tu ti degni infonderla nelle anime che ti seguono.
Dovrei esserne sempre come irrigato in tutti i solchi della vita, come inondato ogni giorno, poi- ché la fonte da cui promana e a cui si attinge sei tu stesso, in questo adorabile sacramento, con le tue sante Piaghe e il tuo sacratissimo Cuore, vivente e palpitante, fluente e risplendente nell’Ostia!

Intanto pure vivo con te, e ti ricevo anche nella santa Comunione, con la massima frequenza, quotidianamente, e resto, ordinariamente, nella insen- sibilità e incapacità, nella mia freddezza e distra- zione, sicché mi pare un atto straordinario, qualche tua consolazione nella stessa vita, così intensamen- te eucaristica.
Del tuo gaudio non ho conoscenza di esperienza personale, ma se mai conoscenza di studio. Con- cedimi tu, o benignità infinita, di ben intendere e gustare, applicare e praticare questa conoscenza, sia pure solamente di studio, in modo da pervenire dalla scienza alla sapienza, dalle tue consolazioni transitorie al tuo gaudio permanente!
A MARIA SANTISSIMA
DELLA PERPETUA VISITAZIONE

Permettimi, o SS. Maria, che il tuo schiavo d’amore ti preghi! Vieni all’anima mia, nelle nostre case, nelle nostre opere come nel sacro Cenacolo. Vieni e resta con noi in una perpetua visitazione. Vieni, o santa Maria!
Sii presentissima, o Maria, alla nostra celebra- zione del santo Sacrificio, alla nostra comunione del santo Sacramento, alle nostre amministrazioni dei tesori della redenzione, a tutta la nostra rela- zione personale con la santa Chiesa, con la santa Famiglia, con la divina Trinità.
Vogliamo sforzarci di piacere al Signore. Fa’ che troviamo grazia al cospetto del Signore! A te, o vera Madre di Dio, il formarci l’anima quale vera sposa di Dio, vera figlia di Dio, e come te, vera Madre di Gesù!



Vieni all’anima nostra, o santa Maria, dopo ogni vittoria, dopo ogni comunione e specialmente su- bito dopo il passaggio all’eternità, come nella tua assunzione al cielo! Poiché l’anima è un cielo del Signore, celebra in essa la tua assunzione!
A te il trionfo dell’anima, a te il metterci in tro- no Gesù, poiché tanta parte hai avuto in ogni ele- vazione dell’anima. E’ gloria tua ogni nostro nuo- vo grado di grazia, e la gloria tua glorifica la santa Trinità.
Vieni, o Santa Maria, con una visitazione perpe- tua alle anime nostre, nelle nostre opere, per riem- pirle del tuo canto di umiltà e di verità, di adorazio- ne e di ringraziamento al Signore per tutto il bene che ci fa in tutte le opere sue.
Alla sua misericordia e alla sua giustizia, all’on- nipotenza e alla sapienza, alla longanimità e alla fedeltà, alla santità e alla carità che il Signore ha voluto rivelare e glorificare nella nostra salvezza e santificazione: “L’anima mia magnifica il Signore”!
Poi portaci con te, o santa Maria, nella tua per- petua visitazione a tutte le anime, in tutte 1e fami- glie e parrocchie e diocesi, in tutte le case religiose, opere sante e templi di Dio; facci come i veicoli della tua perpetua visitazione.
Facci come il velo della tua presenza e azione, in ordine alla presenza e azione di Gesù. Serviti anche di noi per la conversione di ogni anima a religioso di Dio, a precursore e apostolo di Gesù,
per la santificazione universale. Amen.



ALLA SS. VERGINE MARIA
(La prima discepola)

Ti saluto, o santa Chiesa discente, divina disce- pola della verità, e mi unisco a te nel raccogliermi intorno a Maria che è, assieme a San Giuseppe, la prima discepola del divino Maestro, il tuo esempla- re primo, madre del Verbo incarnato e madre tua.
Con te mi unisco, o Maria, nel seguire dovun- que Gesù, per la santa avidità di non perdere nes- suna delle sue parole, nessuno dei suoi atti, ma tutti raccoglierli e conservarli nel cuore per meditarli.
Con te mi unisco, o Maria, nell’assimilare e come incarnare in me ogni idea di Gesù, ogni esem- pio di Gesù, nel partecipare intimamente a ogni atto e a ogni stato di Gesù in ogni suo mistero.
Con te mi unisco, o Maria, nell’intuire e accu- sare, col divin senso della verità, ogni errore, nel respingere e sgominare, con la divina forza della verità, ogni eresia e ogni dubbio dell’anima mia.
Con te mi unisco, o Maria, a tutti gli eroi cristia- ni, nel professare, con la parola e con le opere la santa fede, nel dispormi a diffonderla col martirio del sangue e del fuoco, contro ogni nemico.


Con te mi unisco, o Maria a tutti gli eroi cri- stiani, nell’ubbidienza di amore a tutti gli insegna- menti e precetti della santa Chiesa discente nella devozione e unione alla Cattedra di Pietro.
Con te mi unisco, o Maria a tutti gli eroi cristia- ni nel plaudire e cooperare a tutte le opere buone, fiorenti nel suo seno e a tutte le sante battaglie fer- venti nei suoi campi.
Con te mi unisco, o Maria, a tutti gli eroi cri- stiani, nella comunione di spirito e di opere, di pre- ghiera e di sacrificio con tutto il santo clero cattoli- co, nel suo multiforme apostolato.
Vorrei essere, o Vergine Maria, madre di Dio e regina della Chiesa, tuo suddito e soldato, con tale spirito di fede e di orazione, di penitenza e di laboriosità, da sentire in me e soddisfare ogni tuo desiderio, preparare e godere ogni trionfo di Gesù Cristo! Amen!
A SAN GIUSEPPE

Con tutta la venerazione ti saluto, o san Giusep- pe mio, e con te glorifico la SS. Trinità che ti ha prescelto a essere il vergine sposo di Maria santis- sima, la vergine Madre di Dio, che ti ha reso parte- cipe della dignità di vergine padre di Gesù.
Maria santissima, la vergine madre di Dio, ti ha fatto consorte di tutta la sua pienezza di grazia e della sua sovranità sugli angeli, sui santi e della sua stessa maternità universale nella santa Chiesa di Dio.

Io confido, o san Giuseppe mio, sulla grandis- sima potenza che Dio ti ha data, sulla grandissima bontà del tuo cuore, il più simile e unito ai sacri cuori di Gesù e di Maria e il più incline a miseri- cordia.

Con te glorifico la SS. Trinità che ti ha messo a capo della stessa santa Famiglia e ti ha affidato, ti ha dato ineffabilmente Maria e Gesù in un incom- parabile, meraviglioso, misterioso vincolo di sacra unione.

Molto più glorifico la SS. Trinità poiché non solo ti ha affidato e ti ha dato Gesù e Maria, ma ti ha fatto degno di Gesù e di Maria! Così che da parte tua non solo hai molto ricevuto, ma anche hai molto dato.

Insieme a Gesù e Maria la SS. Trinità ti affida tutta la santa Chiesa, ogni anima con i suoi molte- plici bisogni, ogni vita con le sue molteplici opere, ogni casa con la sua famiglia umana, perché su tut- to stendi il tuo patrocinio.

Dalla SS. Trinità tu hai la vocazione e la mis- sione di attrarre e di accogliere ogni anima nella tua santa Famiglia, e là crescerci e formarci secondo Gesù e Maria per poi portarci all’unione con le
Persone divine.

Gradisci, o san Giuseppe mio, che davanti al cielo e alla terra mi costituisca schiavo di amore della tua santa Famiglia con tutta l’anima e vita mia e con tutta la mia famiglia di anime e opere che mi si forma intorno.
Ammettimi e stabiliscimi, perfezionami e fam- mi perseverare sino alla morte nel tuo stesso in- comparabile, meraviglioso e misterioso vincolo di sacra unione con Maria santissima, di unione divi- na con Dio Gesù, con lo Spirito Santo, con il Padre. Amen!
ALL’ANGELO CUSTODE

O Angelo mio, non comprendo mai abbastanza la grazia che il Signore mi fa, con la tua presenza e con la tua funzione di protettore, direttore, ammo- nitore; quindi non ricevo mai pienamente il benefi- cio della tua missione presso di me!

O Angelo mio, così è di tante grazie del Signore, non le ricevo affatto e a tante di esse metto limiti ingiustissimi, e così non corrispondo al suo amore e impedisco la mia santificazione.
O Angelo mio, fammi vivere nel pieno senso ed effetto della tua riprovazione o approvazione di ogni mio atto e della tua presenza, fedeltà e potenza!

O Angelo mio, attrai tutto il mio essere e vita e chiudimi e trasformami nel tuo mondo di purità, di umiltà, di carità per poi offrirmi degno al Signore, a lui solo.
O Angelo mio, ricordami spesso a tutti i santi, a tutti gli angeli, al viceré san Giuseppe, alla regina Maria SS. perché si degnino favorirmi presso l’al- tissimo Iddio.
O Angelo mio, fammi vivere nel culto e comu- nione perfetta (mediante l’imitazione) dei santi e degli angeli tra cui vivo, quelli che sono i custodi e protettori delle opere e delle anime di cui mi oc- cupo.
Perdonami, o Angelo mio, tutte le opposizioni e resistenze del mio indegno spirito umano al tuo spi- rito angelico e rendimi come fiamma di docilità, ge- nerosità, fedeltà allo Spirito Santo e santificatore.

O Angelo mio, vorrei contemplare con te e come te il Dio con noi, Gesù Sacramentato, lo Spi- rito Santo che riempie di sé tutto il mondo e il Pa- dre che è nei cieli!
O Angelo mio, rapiscimi con te nella perpetua visione e nella piena unione del Padre che è nei cieli, del Dio con noi nell’Ostia, dello Spirito che riempie di sé il mondo, della santa Trinità inabitan- te nelle anime, in te, in me, in Maria!


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